Lodi aiuta i bambini del Perù
di Tiziano Troianello, da “Il Giorno” del 14 marzo 2011
Spettacoli benefici sabato 19 marzo nel centro storico. Dalle 17 alle 21 ci saranno eventi all’interno o davanti ai locali Bar Motta, Bar Cinque, Re Matto e Bonsai
Lodi, 11 marzo 2011 – Spettacoli, musica e cabaret nei bar e per le strade del centro per ricordare il giovane Lucio Copacchioli, scomparso a soli 29 anni il 22 marzo del 2008, e per raccogliere fondi in favore dei bambini poveri del Perù. Questa l’iniziativa che l’assessorato comunale alle Politiche Giovanili ha messo in calendario, in collaborazione con l’associazione Italia-Perù, per sabato 19 marzo.
Dalle 17 alle 21 ci saranno eventi all’interno o davanti ai locali Bar Motta, Bar Cinque, Re Matto e Bonsai. Queste attività doneranno all’associazione Italia—Perù 50 centesimi per ogni consumazione che finanzieranno le attività della scuola materna “La Casita di Lucio” costruita in memoria del ragazzo lodigiano pochi mesi dopo la sua morte alla periferia della capitale Lima. «La manifestazione si colloca in continuità con il viaggio organizzato la scorsa estate da alcuni lodigiani per aiutare la Mongolia e con la festa organizzata a ottobre per raccogliere fondi da destinare ad Haiti — spiega il vicesindaco e assessore alle Politiche Giovanili Giuliana Cominetti —. I nostri giovani stanno dimostrando che non pensano solo a divertirsi ma anzi hanno grande sensibilità. In questo caso stanno organizzando una iniziativa in memoria di un loro amico».
«La manifestazione si chiamerà “Lucio è primavera” — aggiunge Alan Zeni, uno degli amici di Lucio Copacchioli e in prima fila nell’organizzazione della giornata —, un nome con molteplici significati. Lucio era veramente una primavera, una persona di cui ancora oggi si sente la mancanza. La sua scomparsa però sta regalando una nuova primavera ai bambini poveri del Perù». Dopo la sua morte infatti in pochi mesi sono stati raccolti circa 13 mila euro che sono serviti a far sorgere la scuola materna che accoglie 40 bambini, di cui alcuni disabili, offrendo loro anche anche un servizio mensa. L’andamento della struttura viene seguito da vicino anche dalla mamma di Lucio, Manuela, e dalla presidente dell’associazione Italia-Perù Grazia Callegari. Sabato 19 marzo, da corso Umberto fino in via Volturno, ci saranno i trampolieri di Ensamble Lodi che danzeranno nello spettacolo “Un’ora sola ti vorrei”, alcuni amici di Lucio Copacchioli che suoneranno dal vivo, cabarettisti noti anche al grande pubblico e clown.